September 30th, 2007

Prove della mia pazzia

Posted by Anneke in Vita vissuta, Sogni

Ho sognato di cantare assieme a Bertinotti durante un convegno. Io lo chiamavo “Presidente”, gli davo del lei e lo trovavo una persona squisitissima.

Nello stesso sogno ho ballato il tango con Joaquin Cortez, che è stato pagato 5.000 euro per la performance e mi ha dato meno della metà del compenso.

…Sto proprio fuori come un balcone, non c’è ombra di dubbio.

September 30th, 2007

Certe altre volte, poi…

Posted by Anneke in Vita vissuta, Famiglia, Brevi

…sarebbe bastata anche una telefonata della durata di dieci secondi scarsi per farti andare in escandescenza, ma poi per fortuna arriva l’indifferenza e almeno questa cosa non ti rovina il buonumore della giornata. Almeno questo.

(Si vabbè, la smetto con ’sta storia dello scazzo, promesso.)

September 28th, 2007

Certe volte…

Posted by Anneke in Vita vissuta, Brevi

…basta anche solo una frase per farti scazzare e rovinarti definitivamente la giornata.

(sono nel periodo dell’incazzamento facile, s’è capito?)

September 21st, 2007

Inevitabilmente mi faranno scazzare, prima o poi… (parte prima)

Posted by Anneke in Vita vissuta

- Quelli che devono lamentarsi sempre e comunque, anche quando gli capita una cosa bella.
- Quelli che devono criticare in ogni occasione, a prescindere dell’oggetto/situazione/persona da criticare.
- Quelli che hanno solo un pensiero in testa.
- Quelli che non capiscono che il mondo non gira intorno a loro.
- Quelli che non riescono a capire che raccontare per la 1453esima volta la storia della propria vita alla stessa persona può essere un’esperienza noiosa, soprattutto per chi ascolta. Soprattutto se il tutto si riduce alla fine a dire:” Oh, come soffro.”
- Quelli che si vantano di essere “diretti” e di dire le cose in faccia invece che alle spalle, ma poi usano questo loro “pregio” come scusa per vomitarti merda addosso.
- Quelli che ignorano il significato di empatia.
- Quelli che sbandierano ai quattro venti di essere empatici e poi non lo sono manco pe’ gniente.
- Quelli che ti fanno le moine gratuite e fasulle perchè hanno bisogno di qualcosa.
- Quelli che si ricordano della tua esistenza solo quando hanno bisogno di qualcosa da te.
- Quelli che pensano che qualunque cosa dicano sia divertente.
- Quelli che pensano di sapere tutto della tua vita…e non sanno un cazzo.
- Quelli che su msn mettono i nick “CERCO TIZIA” o “CAIO, CONTATTAMI!”. Se TU hai bisogno di ME, mi devi contattare TU, non il contrario.

[continua]

September 18th, 2007

Non ce la faccio, devo metterlo…

Posted by Anneke in Vita vissuta, Video

Dedicato a quelli con cui chatto più o meno giornalmente sul messenger,
un video in stile “Maccio Capatonda”. Fesso quanto basta, ma se le cose non sono fesse non ci (mi) piacciono!

September 16th, 2007

Manco di notte si riesce a riposare.

Posted by Anneke in Vita vissuta, Famiglia, Zanzare, Sogni

Stralci dei sogni di stanotte:

La prof. Diletto (la mia insegnante di italiano e storia nel triennio) proponeva a mia madre di entrare nel business del Kinder Cereali, col quale avrebbe potuto guadagnare dai 200.000 ai 500.000 euro. (?!)

E questo non so spiegarlo, credo sia semplicemente non-sense, ehe.

Litigo fino ad arrivare alle mani con mia zia, rea di litigare per delle idiozie col marito davanti alla figlia, che deve sopportare tutto stoicamente. In realtà io vado in escandescenza solo perchè mi ha rotto le palle e uso quella motivazione come semplice scusa.

Questo credo sia già più semplice da spiegare: vorrei tanto mandare a quel paese mia zia, perchè non ho mai incontrato una persona così ottusa, invidiosa e idiota come lei, ma le regole non scritte di famiglia mi impongono di tacere.

Sono su una barca a forma di automobile e questa affonda. Si salvano tutte le valigie degli altri, tranne che il mio computer, che comincia ad affondare e si inzuppa completamente d’acqua. Recupero il case, ma scopro che tutti gli hardware si sono staccati e vagano nella profondità dell’oceano. Affondo le braccia nell’acqua e provo a salvare il salvabile, ma c’è ben poco da fare. Segue un momento di sconforto totale.

Magari ho paura per il computer, ma non capisco l’elemento dell’acqua cosa c’entri nel sogno.

E dulcis in fundo, mia sorella mi schiaffa la paletta uccidi-insetti in faccia mentre è presente il ragazzino di lei, costringendomi a rimandare il mio attacco isterico a quando lui sarà andato via.

Questo è il rimorso per l’omicidio di una zanzara ieri sera, sono sicura.

September 11th, 2007

Eight easy steps

Posted by Anneke in Canzoni, Vita vissuta

Come rimanere paralizzati dalla paura dell’abbandono
Come affidarsi agli uomini in problemi risolubili
Come controllare qualcuno fino a farlo diventare la copia carbone di te stesso
Come fare in modo che ciò non funzioni e vederli scappare via da te

Come tenere le persone a distanza e mai avvicinarsici troppo
Come non fidarsi di quelli che dovresti presumibilmente amare di più
Come far finta di star bene e di non aver bisogno dell’aiuto di nessuno
Come sentirsi inutili a meno che non si stia servendo o non si stia aiutando qualcuno

Vi insegnerò tutto questo, in otto facili passi
Un insegnamento di vita che mai vi dimenticherete
Vi farò vedere come fare, in otto facili passi
Vi mostrerò che aspetto ha l’autorità quando è la migliore ad insegnarla

Come odiare le donne quando dovresti essere una femminista
Come recitare il ruolo del timorato quando in realtà sei un ipocrita
Come odiare dio quando dovresti essere un credente e uno spiritualista
Come sabotare le tue fantasie per paura del successo

Vi insegnerò tutto questo, in otto facili passi
Un insegnamento di vita che mai vi dimenticherete
Vi farò vedere come fare, in otto facili passi
Vi mostrerò che aspetto ha l’autorità quando è la migliore ad insegnarla

Ho fatto ricerche per anni
Mi sono aperta il culo a forza di esercitarmi
Per tutta la vita mi sono allenata per arrivare a questo momento, te lo giuro
Arrivando all’ obiettivo finale di diventare questa saggia leader ai tuoi occhi

Vi insegnerò tutto questo, in otto facili passi
Un insegnamento di vita che mai vi dimenticherete
Vi farò vedere come fare, in otto facili passi
Vi mostrerò che aspetto ha l’autorità quando è la migliore ad insegnarla

Come mentire a te stesso e di conseguenza a tutti gli altri
Come continuare a sorridere mentre stai pensando di farla finita
Come rifugiarsi nell’apatia fino alla dipendenza per evitare di attraversare i problemi
Come rimanere intrappolata nella tristezza incolpando gli altri per ogni cosa.

Vi insegnerò tutto questo, in otto facili passi
Un insegnamento di vita che mai vi dimenticherete
Vi farò vedere come fare, in otto facili passi
Vi mostrerò che aspetto ha l’autorità quando è la migliore ad insegnarla

Vi insegnerò tutto questo, in otto facili passi
Un insegnamento di vita che mai vi dimenticherete
Vi farò vedere come fare, in otto facili passi
Vi mostrerò che aspetto ha l’autorità quando è la migliore ad insegnarla

Eight easy steps, Alanis Morissette (traduzione)

September 11th, 2007

11/09

Posted by Anneke in Vita vissuta, Famiglia

Un tempo si chiedeva, “Cosa stavi facendo quando spararono a JFK?”, oggi si chiede “Cosa facevi quando sono cadute le Torri?”.

Io ero a casa a dare ripetizioni d’inglese a quelle due capre di mia sorella e della sua amica Assia. Mi ero fermata per un po’ e avevo detto loro di continuare da sole, perchè dovevo vedere la puntata di Sentieri su Rete4 (all’epoca ancora lo vedevo, ebbene si). Poi ad un certo punto l’episodio fu interrotto di colpo, per dare la linea all’edizione speciale del TG.

Tra parentesi mi incazzai come una bestia, all’epoca, ma questi sono dettagli.