September 11th, 2007

11/09

Posted by Anneke in Vita vissuta, Famiglia

Un tempo si chiedeva, “Cosa stavi facendo quando spararono a JFK?”, oggi si chiede “Cosa facevi quando sono cadute le Torri?”.

Io ero a casa a dare ripetizioni d’inglese a quelle due capre di mia sorella e della sua amica Assia. Mi ero fermata per un po’ e avevo detto loro di continuare da sole, perchè dovevo vedere la puntata di Sentieri su Rete4 (all’epoca ancora lo vedevo, ebbene si). Poi ad un certo punto l’episodio fu interrotto di colpo, per dare la linea all’edizione speciale del TG.

Tra parentesi mi incazzai come una bestia, all’epoca, ma questi sono dettagli.

August 15th, 2007

Pensierino di ferragosto

Posted by Anneke in Vita vissuta, Famiglia

Vivere con delle persone anziane è come vivere con delle bombe ad orologeria.

Prima o poi scoppiano. Solitamente nei momenti in cui sei meno preparato, tipo oggi.

E’ una cosa che mi mette un’ansia dentro pazzesca…

ps. - Mia nonna sta benissimo. Non posso dire lo stesso, però, della nonna di mia cugina, con la quale eravamo a pranzo oggi.

August 5th, 2007

Gaia e Mezarecchia

Posted by Anneke in Vita vissuta, Famiglia, Animali

Andavo in terza media, o giù di lì.

Dopo le tartarughine e i pesci cannibali, in casa si respirava voglia di tentare la convivenza con animali apparentemente più evoluti. Eliminati a priori cani e gatti, perchè mamma non voleva, io e mia sorella riuscimmo ad avere una coppia di criceti.

Li chiamammo Gaia e Felice.

Come potete immaginare dai nomi, erano un maschio E una femmina.

Naturalmente noi povere e piccole scemottole pensavamo che animali in cattività non potessero riprodursi.
E altrettanto naturalmente ci sbagliavamo.

Ci sono due “eventi” che ricordo con estrema nitidezza dell’allegra coppia:

1)

ANTEFATTO:
Una sera cominciai a vedere i due criceti azzuffarsi come dei pazzi, il maschio correva dietro la femmina, che cercava di difendersi in tutti i modi, perfino con morsi e zampate. Si sentivano strilla e versacci di ogni genere. Gaia ogni tanto soccombeva quando il maschio riusciva ad incastrarla in un angolo della gabbia e le saliva addosso, dandoci dentro. Insomma, i movimenti dei due erano alquanto sospetti.

Andai da mia mamma e le confidai il mio sospetto: “Secondo me si stanno accoppiando…”
La risposta di mia mamma fu, all’incirca: “Ma che cavolo dici, non fare la pervertita, su, che hanno da riprodursi! Non si possono accoppiare.”

Incassai il colpo, poco convinta. Dimenticammo la vicenda.

UN MESE DOPO:
Tornata da scuola, andai a salutare i criceti ma notai subito qualcosa di strano. Sul fondo della gabbia c’erano sette chiazzette rosa, tra l’ovatta arricciata e i loro giocattolini. Dire che mi venne un accidente è dire poco.
La cricetA, ovviamente, aveva partorito.

Purtroppo i cuccioli morirono tutti nel giro di pochi giorni, anche perchè la cricetina non era nelle condizioni di occuparsi di loro. Amen.

La cosa più inquietante, comunque, avvenne settimane dopo il parto. E qui sfociamo nell’evento numero 2) :

Siccome non sapevamo che maschi e femmine non vanno MAI messi insieme nella stessa gabbia, motivi riproduttivi esclusi, perchè si attaccano in continuazione (appunto), continuammo a tenerli insieme.
Non sappiamo cosa successe esattamente, ma un bel giorno ci ritrovammo il povero criceto MASCHIO senza un orecchio, strappato a morZi dall’adorabile compagna.

Da allora Felice fu battezzato MeZaRecchia (Metà Orecchio, dovrebbe essere), e finalmente i due furono separati in due gabbie.

La coppia non durò poi molto… Gaia morì improvvisamente una notte, così improvvisamente che noi pensammo fosse andata in letargo. Felice la seguì dopo un po’, per polmonite.

E così si chiuse pure la parentesi criceti.

Poi, dopo un po’, arrivò Dolly in casa, ma questa è un’altra storia.

July 20th, 2007

Rucolette

Posted by Anneke in Vita vissuta, Famiglia, Animali, Foto

 

Non tutti sanno che ho una tartarughina d’acqua da ben 10 anni, e si chiama Ruga. O per meglio dire, il nome completo sarebbe “Ruga Geraldine Estelle Halliwell”, ma il fatto è che quando la comprammo avevo 9 anni ed ero fissata con le Spice Girls, quindi mi auto-giustifico un po’.

Ruga

E’ un esserino adorabilissimo, la amo tanto tanto. E’ stata il primo animale domenico che ho comprato, e paradossalmente è anche l’ultimo che mi è rimasto.

Ha sopportato con pazienza quando in famiglia arrivarono i pesci rossi (di cui uno cannibale), i criceti amanti del sesso sadomaso, la coniglietta dolce e cicciotta, e quindi non la cagavo più di tanto.

Ha sopportato con moooolta pazienza anche il periodo in cui la compagna “Tarta Leonardo di Caprio” (si, aveva una compagna, e penso avessero pure una relazione sentimentale, coff coff. E comunque il nome stavolta è opera di mia sorella) stava male e dovevo ignorarla per curare e dar da mangiare all’altra.

Ha 10 anni ma è vispa come se ne avesse la metà. Ogni tanto mi fa venire un infarto quando si lancia dal suo isolotto e si schianta contro le pareti dell’acquario, ma deve avere una testa dura come il marmo, perchè dopo 3.469 botte è ancora qui.

E’ una brava picciotta, insomma. Solo, non capisco perchè scambia sempre il mio dito per un gamberetto gigante, ma vabbè.

Devo aver portato quella povera creatura alla pazzia, perchè le cambio nomignolo ogni tanto (l’ultimo è Rucolette) e almeno una volta al giorno mi avvicino e le parlo facendo smorfie e cercando di convincerla a dire qualche parolina (tipo “mamma”, io la butto lì).

Prima o poi si stancherà pure lei e le sue prime parole saranno: “Vaffanculo, brutta stronza, ti vuoi stare un po’ zitta?”.

 

Triste, la vita.

July 14th, 2007

5 anni

Posted by Anneke in Sito, Vita vissuta, Famiglia, Amori&Ossessioni

E’ successo che ho ritrovato gli archivi del mio precedente diario online, archivi che risalgono al 2002. Non avevo neanche compiuto 15 anni, fa un certo effetto rivedere cose scritte in uno stile che forse non ti appartiene più, pensieri che ti fanno ripiombare in un determinato momento o in un particolare stato d’animo. E’ per questo, fondamentalmente, che scrivo e appunto delle cose. E’ per poter rileggere, a distanza di anni, chi ero, ri-conoscermi di nuovo.

Nei prossimi giorni metterò online buona parte di questi fantomatici archivi, ma nel frattempo mi permetto un paio di osservazioni:

- Nel 2002 avevo un botto d’impegni “internettiani”, cosa che non ricordavo per niente, pensavo che per me i guai fossero cominciati solo con Lot, noto che era un problema cominciato già un anno prima. Tutte le persone con cui interagivo all’epoca sono scomparse. Solo di una so che fine ha fatto, le altre boh? Pace all’anima loro.
- Nel 2003 mi sono morti nonno e zia a distanza di un mese. Dopo un po’ ho cominciato a giocare seriamente a Lot: è stato l’inizio della fine.
- Nel 2004 è morta Dolly, dopo un “meraviglioso” capodanno passato al suo capezzale. Sfioravo la malattia mentale, almeno a giudicare da quello che scrivevo e provavo. Nello stesso anno ho anche conosciuto per la prima volta dei lottiani. Non so se le due cose sono correlate :P
- Il 2005 è cominciato bene, è finito male. Ho vissuto il mio 18esimo compleanno come un incubo, ma vorrei pubblicamente ringraziare chi mi ha fatto piangere tutta la giornata perchè adesso ho imparato a schifare e ad allontanare chi mi fa/ha fatto del male. Senza ironia, giuro.
- Beh, il 2006 lo porto nel cuore, mi sono successe un paio di cose che io reputo importantissime.

June 20th, 2007

Super Quazz

Posted by Anneke in Vita vissuta, Famiglia

Secondo mia nonna Super Quark si chiama Super Quazz.

Meditiamo, gente.

June 5th, 2007

Let the sunshine in.

Posted by Anneke in Canzoni, Vita vissuta, Famiglia, Video

Amo il film Hair, nonostante sia un film vecchio di una trentina d’anni. (ed è più forte di me, i film un po’ datati, salvo rare eccezioni, non riesco a guardarli. Il perchè mi è ignoto)

Ora, perchè dico questo? Perchè questo mi dà lo spunto per mandare a fanculo mia zia, che ha chiesto in prestito il dvd anni fa e non me l’ha più restituito, e quando le ho chiesto, dopo mesi di inutile attesa, se poteva ridarmelo mi ha risposto “che non l’ha mai avuto”. Ripetiamo tutti insieme, “fanculo zia”.

(il coro ripete diligentemente: …fanculo zia…)

May 18th, 2007

Cosa significa essere imperturbabile.

Posted by Anneke in Vita vissuta, Famiglia

Mia sorella (Y) ripete scienze con mia madre. Io mi intrometto.

Y “E quindi nelle rocce acide c’è…”
M “Ma c’è il silicio?” [spara una domanda a caso]
Y “…non rompere.” [seccata]
M “Ma c’è il silicio?” [impassibile]
Y “Manuè, basta.” [innervosita]
M “Ma c’è il silicio?” [impassibile]
YUEEEEEEEEEE’ TI RONG’ NA MULLETT’ IN TEST’, STATT’ ZITT’!” [comincia a sbraitare come un’isterica]
M “…si, ma c’è il silicio?” [impassibile]

May 16th, 2007

I sogni son desideri? Ma desideri de che?

Posted by Anneke in Vita vissuta, Famiglia, Sogni

Sogno numero 1.

Sono a mare a giocare con i miei cugini, nei pressi degli scogli. Poi mi ricordo che mia mamma mi ha sempre pregato di non stare nell’acqua vicina agli scogli, perchè l’acqua s’increspa e rischio di sbatterci contro e di farmi male. Allora mi sposto di poco, e comincio a vomitare… capelli. Capelli lunghi, lisci e castani. Sembravo più un gatto che espelleva una palla di pelo che un essere umano, ma vabbè. Prendo ’sti capelli e li lascio cadere in acqua. Fine del sogno.

Sogno numero 2.

Non ricordo molto, a dire il vero. M’è rimasta solo stampata una frase di mia madre che mi dice: “Sei diventata la zoccola più costosa di tutta Napoli”. Dovevo essermi venduta (non so in che senso) a qualcuno che aveva pagato moooolti soldi, ma più di questo non riesco a ricordare altro. Fine del sogno.

Commento mio personale ai due sogni: ?!?!

April 28th, 2007

28.04

Posted by Anneke in Vita vissuta, Famiglia

[editato]

Ci ho ripensato. Il silenzio è la cosa migliore.

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